Una sposa conveniente – Elsa Chabrol
Traduzione di Francesco Bruno
Sperling & Kupfer
303 pagine
In uno
sperduto paesino di montagna nella Francia del sud i pochi abitanti rimasti
sono tutti più vicini ai novanta che ai settanta. I giovani se ne sono andati
da tempo, a eccezione di Pierrot, un "ragazzo" di quarantasette anni
che per quei vecchietti brontoloni rappresenta la salvezza. Pierrot è, infatti,
munito di una macchina ed è generoso: è lui che sbriga tutte le commissioni, fa
la spesa per il gruppetto, ripara quel che si rompe. Ma un giorno Pierrot
annuncia che vuole andarsene per cercare moglie. Dopo il panico iniziale, gli
anziani accantonano i loro reciproci rancori per far fronte all'emergenza e
mettono in atto un diabolico piano…
Pierrot: 1,85 m, 97 chili, 47 anni. Il
“piccolino” della frazione di Pouligeac. Potremmo definirlo un villaggio, a
voler essere generosi, insignificante per il mondo tranne che per i pochi
superstiti che continuano a difendere il loro isolamento. Nessuno vuole
andarsene, perché tanto c`è il Pierrot che pensa a tutto. Avete un tubo che
perde? Avete finito lo yogurt? Ecco il nostro beniamino pronto a rendersi
utile.
Rimasto accanto all’amata madre Paulette fino
alla fine, quando anche lei lo lascia per riunirsi al padre, il giovane Pierrot
può finalmente cercare di realizzare il suo più grande desiderio: crearsi una
famiglia. Ha poche pretese e grandi speranze, ed è orami pronto a lasciare il
nido.
Un desiderio legittimo il suo, che molti possono
condividere e comprendere, ma chi penserà a Juliette e agli altri? A questo
punto, con solo pochi mesi a disposizione per trovare una soluzione, gli
abitanti di Pouligeac si danno da fare per venire a capo del problema. Vogliono
tenersi il Pierrot a tutti i costi, forse anche a scapito della sua felicità.
Nonostante il loro egoismo però, non possiamo
non sorridere al loro tentativo di trovargli una moglie che lo convinca a
restare. Infondo ci devono almeno provare.
Cominciano così, incontri, sotterfugi, lettere
(o mail), letteratura russa e computer, piani “diabolici” e ingenui. La piccola
frazione non era così indaffarata da anni e i suoi residenti così uniti. Perché
la scelta di Pierrot non riguarda solo lui, ma tutti. E tutti ne rimangono
coinvolti, riscoprendosi e smuovendo le acque fin troppo quiete di abitudini
radicate negli anni.
Preparatevi a farvi coinvolgere da questa
simpatica banda. Vi ricorderete di ognuno di loro perché ogni personaggio è una
caricatura di se stesso molto convincente. Scoprirete che a volte basta poco
per avvicinare le persone allontanate dal tempo, che un imprevisto è la
migliore cosa che potesse capitarvi e che non è mai troppo tardi.
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