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Visualizzazione dei post da marzo, 2017

Vacanze matte – Richard Powell

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Introduzione di Francesco Piccolo A cura di Luca Briasco Traduzione di Carlo Rossi Fantonetti Einaudi 334 pagine Se avete bisogno di rilassarvi, distrarvi un po’ e ridere, questo è il libro che fa per voi. Vacanze matte è la cura perfetta per una giornata storta. I Kwimper sono una famiglia di cinque persone, più o meno. Ci sono il padre Elias, il figlio di 22 anni Toby, i due gemellini di 7 anni Eddy e Teddy (orfanelli adottati da parenti imprecisati) e la babysitter Holly Jones (ormai accettata nel clan Kwimper). Un clan vasto, a quanto pare nella contea di Cranberry, New Jersey, sono tutti Kwimper o giù di lì (a parte Holly). La famigliola è di ritorno da una vacanza al sud. Una meritata vacanza di un mese abbondante. Al padre era scaduto il diritto all’indennità di disoccupazione e non sapeva se tornare a lavorare per un po’ per averne diritto di nuovo o passare al sussidio generale. Viaggiando verso casa vedono una traversa della strada che stanno percorren

There Will Come Soft Rains – Sara Teasdale

Avevo già incluso questa poesia nel post su Cronache marziane , ma ho deciso di riproporla per darle la giusta rilevanza. Quello che mi ha colpita è come sia una precorritrice dei tempi. L’autrice, Sara Teasdale, pur essendo stata la poesia pubblicata per la prima volta nel 1920, suggerisce che la fine dell’umanità sarà dovuta a una guerra. Non so se questo suo pensiero fosse dovuto al fatto che la Grande Guerra era finita da poco, ma sicuramente è un’idea terrorizzante. Dopo di lei molti avranno ipotizzato che la nostra fine sarà causata da noi stessi, ma per quei tempi difficilmente era immaginabile che la guerra potesse sterminare la nostra specie. Le armi di distruzione di massa erano ancora lontane. Da questa poesia traspaiono la desolazione della fine di un’epoca e la rinascita del mondo all’alba di una nuova era. There will come soft rains and the smell of the ground, And swallows circling with their shimmering sound; And frogs in the pools singing at nigh

Don Segundo Sombra – Ricardo Güiraldes

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Traduzione di Luisa Orioli Adelphi 247 pagine Non ho familiarità con la letteratura gauchesca, ma dopo aver letto Capo Horn di Francisco Coloane mi è venuta voglia di leggere qualcos’altro ambientato in Sud America. Ricardo Güiraldes racconta la vita dei gauchos delle pampas argentine con tale concretezza e vividezza, che leggerlo è come assaporare un mate a volte dolce e a volte amaro. Il libro narra la storia, raccontata in prima persona, di un giovane portato via appena bambino da quella che chiamava madre per andare a vivere con delle “zie” in un altro paese, dove riceve anche delle attenzioni e regali da un proprietario terriero del luogo. Passa il tempo e cresce, è un adolescente, la vita casalinga e dei dintorni comincia a stargli stretta (e una parola, appena sussurrata dai paesani, gli giunge all’orecchio: bastardo). Il destino, il caso, o come lo vogliate chiamare, lo porta a incontrare l’uomo che cambierà la sua vita: Don Segundo Sombra. Si tratta di

I bambini avranno sempre paura del buio – H. P. Lovecraft

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A cura di Silvia Lumaca Nuova Editrice Berti 106 pagine “L’atmosfera, non l’azione è il grande desideratum della letteratura soprannaturale.” Pag. 19 In questo piccolo libro sono raccolti alcuni degli scritti di Lovecraft sulla letteratura d’orrore e soprannaturale tratti da L’orrore soprannaturale in letteratura e sono accompagnati da due Note dell’autore sulla letteratura soprannaturale e su come scrivere racconti fantastici. Lovecraft ci accompagna alla scoperta di questa letteratura e non è possibile non rimanere colpiti dalla sua sincera passione e voglia di condividere. Nelle Note iniziali non mancano interessanti consigli, pratici e utili, e un’introduzione alla sua scelta di questo genere di scrittura. “Ho scelto i racconti fantastici perché più degli altri si adattano a una mia naturale inclinazione; uno dei miei desideri più forti e persistenti è sempre stato quello di ottenere, anche solo per un momento, l’illusione di una misteriosa sospensione o l