Orgoglio e pregiudizio & friends – Ovvero: come reinterpretare all’infinito una storia

Traduzione di Irene Aprile
Babelcube
Quando un libro che amiamo finisce lo sconforto ci pervade. Ci chiediamo: perché? Perché questo triste giorno è arrivato? Quanto desideriamo poter rincontrare i nostri amati personaggi.
In questi casi, in genere, questo rimane un desiderio inesaudibile. Vuoi che l’autore non voglia più scrivere di loro, vuoi che sia morto e non possa proprio più farlo.
La fortuna vuole che questo sia un limite, se non superabile, almeno arginabile. La fantasia, come noi lettori ben sappiamo, non ha limiti, e per uno scrittore che chiude bottega eccone altri pronti a occuparne il posto a gomitate. Perciò, largo alle variazioni, rifacimenti, rielaborazioni, o comunque vogliate chiamarle, ad opera degli appassionati di tutto il mondo.
Traduzione di Anna 
Plantamura
Babelcube

Le opere di Jane Austen, ovviamente, non sono state risparmiate e sul mercato possiamo trovare una marea di libri che hanno ispirato (anche se non molti tradotti in italiano).
Purtroppo tutto questo non può ridarci il sapore autentico del libro originale (è come se a casa io provassi a ricreare il piatto di un grande ristorante usando solo cibo in scatola). Però comunque ci permette di fantasticare. In fondo quando cerco questo genere non mi aspetto di ritrovare il gemello perduto del capolavoro che mi ha fatto innamorare, ma, appunto, soltanto un modo per pensarci ancora un po’ divertendomi.
In questi ultimi giorni sono incappata in Abigail Reynolds e tre dei suoi romanzi. Si tratta di: I parenti nobili di Mr. Darcy, Sola con Mr. Darcy, Il rifugio di Mr. Darcy. Non posso farne a meno. Quando mi capita tra le mani un libro su questo tema devo leggerlo. E così ho fatto.
Traduzione di Irene Aprile
Babelcube
Devo ammettere di aver letto variazioni migliori in tema, anche se mi hanno comunque piacevolmente intrattenuta. Sono molto scorrevoli. L’ideale da leggere quando si è in viaggio, per tenersi occupati senza impegno. Nel corso dei libri si può trovare, inoltre, una corposa aggiunta di romanticismo, audacia e passione che coinvolge i personaggi, rispetto all’originale. In ogni caso, pur seguendo lo stesso filo della storia di Orgoglio e pregiudizio, in ognuno dei tre romanzi succede qualcosa d’inaspettato che finisce per cambiare il corso della trama. Vengono poi aggiunte nuove pedine, modificati i caratteri, cambiati i luoghi e persino il passato di qualcuno.

Il più riuscito mi è sembrato I parenti nobili di Mr. Darcy, ma anche gli altri mantengono ciò che promettono con le loro copertine da romanzo rosa.



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