Orgoglio e pregiudizio e zombie – Seth Grahame-Smith
Ho
letto il libro sul mio e-reader, non avevo perciò
un volume da
scannerizzare. La zombie in copertina è
la stessa.
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Traduzione di Zuppet R.
e Maranesi I.
Narrativa TEA
367 pagine
Non ho parole. Davvero.
Non so da che parte cominciare a parlare di questo libro, credo di essere
ancora sconvolta dalla lettura. Non è la prima volta che incontro un libro che
riprende Jane Austen mischiandoci massicce dosi di fantasia, ma non mi ero mai
sentita così prima.
Devo fare una premessa:
mi è piaciuto! Chiaramente i fedelissimi storceranno il naso ma ci si può
davvero godere questo libro, se lo si accetta per quello che è.
Scimmiotta il capolavoro
che tutti conosciamo e, pur mantenendo molti dialoghi e fatti, rivede gli altri
in tema “zombie and co.” . Per
esempio: la nostra eroina passa da un’esibizione di piano a una delle sue abilità
nelle arti mortali. Sì, perché l’Hertfordhire e il resto dell’Inghilterra (e
presumo del mondo) sono infestati dalle orde di Satana ed Elizabeth e le sue
sorelle sono state perfettamente addestrate in Cina per poterle affrontare.
Addio ricamo, addio merletti, addio pianoforte, in un mondo del genere ha molto
più senso allenarsi nel proprio dojo personale. Una signorina che si rispetti
deve essere un’abile combattente.
Perciò, lasciatevi
coinvolgere da templi Shaolin, katane ben affilate, guardie del corpo ninja e
attacchi improvvisi di zombie mentre passeggiate (tranquilli, se siete
abbastanza allenati non morirete andando a balli e partecipando a viaggi di
piacere). Troverete di tutto e di più.
Potrete apprezzare il
libro solo se sarete in grado di vedere l’assurdità, e anche la comicità, di
questo rifacimento. Di certo non fa paura, ma ridere. È tutto talmente
esagerato fino a sorpassare l’inverosimile che non lo si può leggere seriamente.
Se anche voi amate la carissima Jane, non offendetevi.
Oltre a questo il libro
non ha altro. I dialoghi sono copiati male, a volte neanche riscritti ma
solamente descritti, alcune scene avrebbero meritato più attenzione e cura, e
le personalità di alcuni personaggi stravolte. Io non riesco a trovare
praticamente niente dell’Elizabeth austeniana in quella di Grahame-Smith. Forse
è meglio così, per un’opera del genere è inutile e controproducente rimanere
troppo fedeli all’originale. La definirei una realtà parallela.
Come se il libro non
bastasse, ho scoperto, con gioia lo ammetto, che a febbraio 2016 uscirà il film tratto dal romanzo. Sicuramente andrò a vederlo con lo stesso spirito.
Come accennato prima,
avevo già letto qualcosa del genere in passato, si tratta di:
Mr. Darcy Vampyre – Amanda Grange
Traduzione di Marialuisa
Bignami e Simonetta Orsi
Narrativa TEA
251 pagine
È passato qualche anno
ormai da quando lo lessi. Lo ricordo piacevolmente e mi sembra che cercasse di
tenere un tono un po’ più “serio” e tenebroso rispetto a Orgoglio e pregiudizio e zombie. Narra le vicende che i novelli
sposi devono affrontare una volta partiti per il viaggio di nozze. Non sarà
facile, perché quello che la povera Elizabeth non sa è che Mr. Darcy è in
realtà un vampiro. Lascio il resto a una vostra eventuale lettura.
Non sarà un capolavoro
ma io amo leggere le reinterpretazioni della Austen. So che volendo mi
attendono altre letture, come Amore e pregiudizio e zombie - Finché morte
non vi unisca di Steve Hockensmith. Come si può dedurre dal titolo gli
zombie sono ancora protagonisti, ma questa volta Darcy viene infettato! Che
cosa farà Elizabeth? Lo ucciderà o cercherà di salvarlo? Che angoscia! Credo
che per il momento non avrò pace.
Non mancano altri libri,
non tradotti in italiano, come per esempio Sense and Sensibility and Sea Monsters
di Ben H. Winters. Non ho idea di cosa parli ma ci sono i mostri marini e le
sorelle Dashwood, tanto mi basta.
Alcuni potranno definire
trash questi libri, ma c’è
sicuramente di peggio in giro che un paio di libri fantastici ispirati ai
capolavori di Jane Austen. Divertiamoci e basta.
Non mi rimane che
affermare che non c’è davvero limite alla fantasia.
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