Agatha Raisin e il veterinario crudele di M. C. Beaton – Un piacevole giallo molto british


Ho terminato questa lettura abbastanza in fretta e devo dire che ha fatto il suo lavoro. Desideravo solo avere qualcosa di semplice e di puro intrattenimento tra le mani, avendo appena finito Dio di illusioni.

Non sono stata delusa perché anche in questa seconda avventura della Raisin sono stata intrattenuta da personaggi un po’ bizzarri e da un’ambientazione inglese degna dei vecchi romanzi gialli. Quest’ultimi sono i miei preferiti, i thriller me li tengo per il cinema, perché preferisco lo svolgimento classico del detective che segue gli indizi.

Ora, non sarà come leggere Agatha Christie ma non mi sembra il caso di fare paragoni. È stato divertente leggerlo e mi sto anche affezionando ai personaggi. Agatha Raisin a volte ti fa venir voglia di metterti le mani nei capelli con quel suo modo di comportarsi diretto e fuori luogo, poi la sua ingenuità finisce per farti sorridere.

La trama

In quest’avventura scopriamo che arriva un nuovo veterinario a Carsley, un bell’uomo sui quaranta che attrae subito l’attenzione delle signore della zona. Tuttavia, col suo fare sbrigativo e poco curato nei confronti degli amici a quattro zampe da compagnia sii inimica gran parte dei clienti, tranne quelli (o meglio quelle) che possono aiutarlo ad aprire una fantomatica clinica veterinaria.

Vediamo se indovinate chi viene accoppato… ora non vi resta che scoprire da chi.

 


Traduzione: Marina Morpurgo
Editore: Astoria

Pagg. 219

Commenti

Post popolari in questo blog

Holy Sonnet 10 – John Donne

L’ambiguo malanno – Condizione e immagine della donna nell’antichità greca e romana – Eva Cantarella

La morte non è cosa per ragazzine di Alan Bradley – Piccole detectives crescono