Piccola guida tascabile agli oggetti di uso quotidiano in letteratura – Nuovi racconti da scoprire

Sarà una recensione estremamente breve questa, vi avverto. In effetti, sto facendo questa lunga introduzione non dicendo niente proprio perché spero che questo post non sembri troppo desolante al primo sguardo. Purtroppo, non credo di poterla tirare per le lunghe per più di tre o quattro righe. Veniamo al sodo. Queste raccolte della ABEditore sono sempre meravigliosamente curate e questa non fa eccezione. Ero incuriosita come dalle altre e non sono pentita di averla letta, ma temo che mi sia piaciuta meno delle precedenti. Sono contenta di aver scoperto nuovi racconti, che è lo scopo che mi porta a comprare questi piccoli libri, ma non mi hanno conquistata. Leggerli non mi ha dato niente, non sono rimasta sorpresa o emozionata, incuriosita o intrattenuta in modo particolare. Mi è dispiaciuto davvero. L’unico racconto che mi sia davvero piaciuto è stato La finestra aperta di Saki (pseudonimo di Hector Hugh Munro). È molto breve, come tutti, ma vi ho trovato quel qualcos...