Racconti fantastici dell’Ottocento a cura di Italo Calvino – Un vecchio nuovo fantastico
Ho terminato questo libro con un certo sollievo, piena di voglia di andare avanti con le mie letture. Purtroppo, mi sono trovata tra le mani questo libro proprio al momento più basso del mio blocco del lettore e perciò me lo sono trascinata dietro un bel po’. Ero però troppo testarda per abbandonarlo e metterlo da parte, avendo comunque voglia di terminare la lettura.
In questa raccolta, abilmente curata da Italo Calvino, troviamo diversi racconti di altrettanti autori e il tema potrete facilmente dedurlo dal titolo. Questo fantastico, questo mondo pieno di meraviglie scaturito dalla mente di grandi scrittori, riesce a sorprendere e intrattenere. Racconti di una manciata di pagine e qualcuno più lungo, dove l’incredibile fa presto capolino oppure rimane più in sordina, palesandosi dopo diverse pagine - una caratteristica questa che non mi è sempre congeniale, a volte ho trovato questo sviluppo un po’ troppo lento. Temo di non aver apprezzato completamente questo fantastico ottocentesco, forse perché troppo lontano dai miei gusti. O meglio, è stata una lettura piena di alti e bassi, con racconti amati e altri che invece non mi hanno detto niente, pur riuscendo sempre a notare l’abilità della penna.
Credo quindi che questa sia una lettura soggettiva e potrebbe capitarvi la stessa cosa, apprezzarne alcuni e snobbarne altri, ma può valer la pena tentare. Consiglierei, come a volte mi capita con le raccolte, di leggerli con calma, inframmezzandoli ad altre letture, per non essere sopraffatti da questo genere.
Vi riporto di seguito l’indice, in modo che possiate conoscerne il contenuto e magari scoprire di aver già letto qualcuno di questi racconti, come è stato per me. Infatti, conoscevo già, per esempio, Il diavolo nella bottiglia e Il paese dei ciechi, entrambi racconti molto belli.
Troverete sottolineati i miei preferiti.
Indice
Introduzione di Italo Calvino
Il fantastico visionario
Storia del demoniaco Pacheco di Jan Potocki
Sortilegio d’autunno di J.K. von Eichendorff
L’uomo della sabbia di E. T. A. Hoffman
La novella di Willie il vagabondo di Walter Scotto
L’elisir di lunga vita di Honoré de Balzac
L’occhio senza palpebra di Philarète Chasles
La mano incantata di Gérard de nerval
Il giovane signor Brown di N. Harwthorne
Il naso di N. V. Gogol’
La morte innamorata di Théophile Gautier
La venere d’Ille di Prosper Mérimée
Lo spettro e il conciaossa di J. S. Le Fanu
Il fantastico quotidiano
Il cuore rivelatore di E. A. Poe
L’ombra di H.C. Andersen
Il segnalatore di C. Dickens
Il sogno di I. S. Turgenev
Lo scacciadiavolo di N. S. Leskov
Più vero del vero di A. V. de l’Isle-Adam
La notte di Guy de Maupassant
Amor Dure di Vernon Lee
Chickamauga di Ambrose Bierce
I buchi nella maschera di Jean Lorrain
Il diavolo nella bottiglia di R. L. Stevenson
Gli amici degli amici di Henry James
I costruttori di ponti di R. Kipling
Il paese dei ciechi di H. G. Wells
Pagg. 553
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