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Visualizzazione dei post da luglio, 2015

Cranford. Il paese delle nobili signore – Elizabeth Gaskell

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Traduzione di Carlotta Piombi Ellint 180 pagine Quando ho iniziato il libro di Elizabeth Gaskell, trovato in libreria per puro caso, mi aspettavo una lettura allegra e superficiale. In effetti, ho trovato diversi spunti leggeri e umoristici, ma sono stata anche sorpresa dall’intimità nella quale ho finito per addentrarmi. Oltre l’apparenza vi è un mondo di sentimenti nascosti, ma non per questo meno nobili o tumultuosi, che non vengono offuscati neanche dal passare degli anni. L’autrice ci racconta la vita nel villaggio di Cranford e delle sue abitanti (e degli uomini se rientrano nel raggio d’interesse delle signore). Sono loro le protagoniste del luogo, popolato da vedove e da molte signorine. Tra un ricevimento e l’acquisto di un cappellino scopriamo le loro piccole gioie e dispiaceri, tutto quanto sempre dipinto con delicatezza. L’ho trovato divertente, un po’ malinconico ma soprattutto dolce. La narratrice Mary Smith, che è anche una

Sorgo rosso – Mo Yan

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Sorgo rosso è un libro che non può lasciare indifferenti a fine lettura. È coinvolgente, nonostante parli di un popolo, un paese, un tempo, così lontani dalla realtà che conosco. Guardo sgomenta il volume che ho davanti, sono incredula. Può un intero mondo nascondersi in poche centinaia di pagine? Sono già tornata nel mondo reale? Può una tale raffica di emozioni essere rinchiusa in uno spazio così piccolo? Mo Yan ci porta nel Gaomi, nella Cina nordorientale. Partendo dagli anni Venti seguiamo le avventure, le gioie e i dolori del bandito Yu Zhana’o e della sua famiglia. Incontreremo le donne e gli uomini che segnarono la sua vita, gli amici e i nemici. Saranno decisivi per questo brigante e i suoi compatrioti gli anni Trenta e Quaranta, quando anch’essi dovranno affrontare gli invasori giapponesi. In pratica tutte le vicende si susseguono nella sua terra natia, vicino agli onnipresenti campi di sorgo. Fanno da giaciglio per gli amanti, servono per produrre vino e sfamarsi, sono