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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

Sender Prager – I. J. Singer

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Traduzione di Elisabetta Zevi Adelphi 69 pagine È un giorno di festa a Varsavia per Sander Prager, padrone del ristorante Praga, finalmente si sposa. Dopo tanto rimandare ha chiesto aiuto al suo rabbino per trovare una brava ragazza e in quattro e quattr’otto il matrimonio è stato organizzato. La cucina del suo ristorante è in fermento e un vociare di donne riempie l’aria, ma non sono preghiere augurali quelle che salgono al cielo, quanto richieste di punizione. Infatti, il padrone del Praga, non ha di certo aspettato di sposarsi per intrattenersi col gentil sesso ed è sempre riuscito nelle sue numerose conquiste. Non c’è una cuoca, una cameriera che non sia passata nel suo studiolo col divano, e le vicine poi! Ogni donna non maritata sperava di esser trasformata in padrona e di esser messa dietro la cassa, ognuna pensava che sarebbe stata la prescelta. Chissà cosa riserva il futuro a Sender Prager, marito per paura della solitudine più che per amore e conquistatore

L’ospite di Dracula – Bram Stoker

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Traduzione di Andrea Cariello Testo originale a fronte Leone editore 51 pagine D’accordo, con questo volumetto non posso esattamente dire di aver letto un libro, più che altro un capitolo. Si tratta, infatti, di quello che avrebbe dovuto essere il capitolo introduttivo di Dracula ma che alla fine non venne incluso nella sua prima edizione definitiva. Non ho idea se sia poi mai comparso in altre edizioni (nella mia della Oscar Mondadori no). In ogni caso, si è trattato di un acquisto impulsivo, l’ho visto alla cassa e mi ha incuriosita. Avendo letto il famoso romanzo anni fa, mi sono chiesta quale mai potesse essere questo capitolo mancante. Non svelare molto non è facile se voglio parlarvene, vista la brevità, vi basti sapere che, come ho già detto, va posizionato come primo capitolo del libro e narra della permanenza a Monaco di Jonathan Harker, durante il suo viaggio verso la Transilvania. In quest’occasione, in quella che sembrava una piacevole giornata, il

Miss Marple e i tredici problemi – Agatha Christie

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Traduzione di Lidia Lax Mondadori 267 pagine Questa volta non mi sono ridotta all’ultimo e ho letto tranquillamente il secondo libro per la #readchristie2020, ideato dal sito ufficiale di Agatha Christie . Il tema di febbraio è: una storia che Christie amava . La mia scelta è caduta su Miss Marple e i tredici problemi perché la stessa Agatha Christie la cita come una delle sue opere preferite in una lettera a un traduttore giapponese. Inoltre, mi è sempre piaciuta molto anche Miss Marple ed era davvero tantissimo che non leggevo niente con lei come protagonista. Questo volume si è rivelato, come mi aspettavo vista che si tratta comunque di riletture per me, davvero piacevole. Trovo che questa vecchietta, con il suo grande acume e profonda conoscenza dell’animo umano, sia un investigatrice che non ha niente da invidiare alle celluline grigie di Poirot. Nel libro la vediamo alle prese con dei piccoli misteri, brevi storie anche solo narratele, dove lei riesce semp

Pastorale Americana – Philip Roth

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Traduzione di Vincenzo Mantovani Einaudi 458 pagine Questo libro è si lungo 458 pagine ma io sono arrivata alla 109. Non sono qui quindi proprio per scrivere una recensione, quanto per annunciare la mia sconfitta. Ho provato ad andare avanti ma sono ormai giorni che mi trascino questo volume e temo che se continuo così finirò per non leggere altro per non so quanto. Se un libro finisce per diventare un masso che facciamo fatica a portarci dietro forse dobbiamo ammettere che non fa per noi. Conoscete già la storia? Dovrebbe essere un libro sull’amore/odio per l’America, su un uomo di successo e dei problemi che ha avuto. Non riesco tuttavia a trovarvi una vera trama e mi sembra che non succeda niente. Mi sono annoiata. Ecco il problema. Forse non è neanche colpa della storia, Stoner non è un libro con una trama avvincente e colpi di scena ma rimane uno dei miei preferiti. Perciò, basta parlarne. Ditemi qualcosa voi. Devo saper

Autunno – Louis Bromfield

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Traduzione di Luigi Somma Elliot 247 pagine Questo libro narra la storia della famiglia Pendleton, o almeno, quel che rimane di un antico casato che ormai si sta deteriorando, poiché appartiene a un’epoca passata e staccata dal mondo vero, tenendosi in vita solo grazie all’isolamento mentale che i suoi membri si autoinfliggono. Credendo di essere superiori a tutti, si comportano come tali, così vogliono agire e così vogliono essere trattati. L’idea che qualcuno non voglia far parte di questa loro cerchia non sfiora lontanamente la loro mente. E poi c’è Olivia, moglie di Anson Pendleton (figlio del capofamiglia John). È una donna forte, elegante, bella, in gamba e ancora giovane, nessuno direbbe che ha un figlio quindicenne e una figlia pronta per il matrimonio, e soprattutto, vuole vivere. L’esistenza alla quale è confinata ormai da anni non è riuscita a distruggere il suo spirito. Non può rassegnarsi e quando s’innamora di Michael O’Hara, lo spiraglio di una vita ancora d