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Visualizzazione dei post da giugno, 2020

Il libro delle anime di Glenn Cooper – Riprende l’avventura alla scoperta della biblioteca dei morti

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Non ho resistito e nonostante sia passato poco tempo mi sono buttata sul secondo libro de La trilogia della biblioteca dei morti . Vi avevo parlato del primo volume non molto tempo fa ed eccomi alla seconda tappa senza sapere bene cosa dirvi. Ora, come parlarvene senza anticipare troppo? Non è il genere di libro che è bene spoilerare, perciò questa sarà una recensione piuttosto breve. Non solo è un thriller, ma è il secondo di una trilogia! Perciò, non posso dire troppo di ciò che accade, rischio di dire qualcosa sul primo. La trama Vi ricordate di Will Piper? Bene. Lo ritroviamo in questo seguito sempre protagonista e pronto a menar le mani per portare a termine la sua missione, che sia per l’FBI o per se stesso poco importa. In questo secondo volume andiamo avanti a dipanare il mistero che è la Biblioteca dei morti e diverse cose noi le sapevamo già grazie ai flashback del primo libro ma, finalmente, anche i nostri protagonisti scoprono qualcosa. Come potrete ded

Carte in tavola – Agatha Christie

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Continuo con questa bellissima scoperta che è la #readchristie2020 , che oramai conoscerete anche voi. Il tema di questo mese è il seguente: A story set somewhere Christie lived Una storia ambientata in un luogo in cui Agatha Christie ha vissuto.  Mi sono fatta suggerire questo titolo dal sito ufficiale della scrittrice perché, anche questa volta, non sapevo bene da che parte cominciare. Non so bene quale sia il riferimento, suppongo semplicemente Londra, una città dove la Christie ha vissuto. La trama Il signor Shaitana è un personaggio molto particolare, un uomo appariscente che ama essere al centro dell’attenzione, sorprendere, scoprire i segreti altrui, spaventare anche, farsi passare per un diavolo in terra potremmo dire. Ed è lui ad invitare Poirot a una serata particolare, dove vuole presentare al detective una sua collezione eccezionale, composta da esseri umani! Questi sono altri invitati che Shaitana crede, o sa, essere degli assassini impuniti.

Oggetto quasi – José Saramago

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Ho scelto questo libro d’impulso, memore delle belle letture fatte in precedenza grazie a Saramago. Una scorsa alla quarta di copertina ed era mio. Finito il primo racconto, non sapevo cosa fare. Non mi era piaciuto. Com’era possibile?  Dopo essermi crogiolata per un po’ nel dolore di un acquisto sbagliato, nel chiedermi perché non riuscissi ad apprezzarlo, che cosa non riuscissi a capire, mi sono fatta forza e sono andata avanti. Non giudicare una raccolta dal primo racconto Gioia e tripudio. Proprio come non si deve giudicare un libro dalla copertina (anche se io lo faccio, almeno un po’), lo stesso vale per la prima storia di una raccolta. Pagina dopo pagina, mi sono ricreduta e mi sono goduta i racconti seguenti, la prima brutta esperienza già bella che dimenticata. Ho chiuso il libro con un sospiro di soddisfazione e sollievo per lo scampato pericolo. Questa disavventura iniziale mi ha ricordato ancora di più che in una raccolta può esserci sempre qualco

The Sundial – Shirley Jackson

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Da dove posso cominciare a parlarvi di questo libro di Shirley Jackson? Confesso che sono un po’ disorientata. The Sundial è stata una lettura particolare, forse il libro della Jackson più strano che io abbia letto. Ho riconosciuto l’autrice fra le sue pagine , con il suo umorismo nero, la vecchia casa, l’autoreclusione di una famiglia, la follia che dilaga senza essere eclatante e, soprattutto, quell’incertezza che rimane a fine lettura. C’è stato qualcosa di soprannaturale oppure è tutto frutto della mente dei personaggi? La trama Per fare un po’ di chiarezza è bene che vi parli della storia. La famiglia Halloran, ricca e conosciuta in paese, risiede in una grande villa circondata da un ampio parco ricco di tutti quei dettagli che ci si aspetterebbe di trovare in una proprietà del genere. Un laghetto, delle statue, siepi a volontà, per non parlare delle fontane e del labirinto. Al centro del prato, ben in vista dalla casa, vi è una meridiana con una particola