La sarta di Mary Lincoln – Jennifer Chiaverini

Traduzione di Maddalena Togliani
Neri Pozza
399 pagine

Questo romanzo storico è ispirato alla vera storia di Elizabeth Keckley, ex-schiava e sarta di Mary Lincoln.
Elizabeth, dopo aver comprato la libertà per se stessa e il figlio, si trasferisce a Washington dove la sua abilità la fa diventare una sarta molto richiesta, tanto da occuparsi del guardaroba della neo First Lady. Il rapporto fra Elizabeth e Mary Lincoln non fu semplicemente professionale, la sarta fu un’amica e una confidente per lei, e le fu accanto anche dopo la morte del marito. La continua frequentazione della Casa Bianca le diede la possibilità di conoscere intimamente i Lincoln e di seguire ancor più da vicino gli svolgimenti della Guerra di Secessione.

Il libro è ovviamente romanzato ma segue la guerra e la liberazione degli schiavi, tutto dal punto di vista di Elizabeth Keckley. Benché ripercorra per molte parti la storia non manca qualche indiscrezione e  tragedia  personali, dalle morti alle spese folli della First Lady. Forse avrei addirittura preferito che fosse ancora di più romanzato e meno storico (per quello che avevo voglia di leggere in questo momento) ma è stato interessante e mi ha permesso di dare una scorsa a un’epoca così poco famigliare per me.
Mi è sembrato comunque che mancasse qualcosa, a tratti è stato anche un po’ noioso per via dei resoconti di eventi e battaglie poco coinvolgenti. Ecco, anche se è scorrevole, non prende sempre. Non sono riuscita a immergermi in un altro tempo e avrei preferito migliori descrizioni di luoghi e persone, a volte pare troppo una cronaca e non mi sembra che riesca molto bene a dare un’idea della brutalità dello schiavismo e delle difficoltà affrontate dalle persone di colore libere.
Probabilmente è più interessante l’autobiografia scritta dalla stessa Elizabeth Keckley (che non ho letto), Dietro le quinte o meglio Behind the scenes, non so se sia stata tradotta in italiano.


Non saprei quanto consigliarlo, perché anche se non mi è dispiaciuto, so che ognuno di noi ha già una lunga lista di libri in attesa di essere letti. Fatevi guidare dall’ispirazione.

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