Armi, acciaio e malattie – Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni – Jared Diamond

Introduzione di Luca e Francesco Cavalli-Sforza
Traduzione di Luigi Civalleri
Einaudi
378 pagine

Quando pensiamo alla storia le immagini che ci vengono alla memoria sono piuttosto stereotipate. Le guerre mondiali, la rivoluzione francese, il Medioevo, l’Impero romano, le piramidi, una noiosa lezione trascorsa sui banchi.
Il disco di Festo - Ho trovato molto interessante
quest'oggetto, il primo documento stampato al
mondo. Risale al 1700 a.C. e fu disotterrato a
Creta nel 1908. 
Quello che tendiamo a dimenticare è che in realtà c’è molto di più, qualcosa che accomuna tutti questi fatti, una storia primordiale che ha dato origine a tutte le altre. Dobbiamo ricordarci che le nostre origini non risalgono semplicemente a un paio di millenni fa, il salto indietro che dobbiamo fare è molto più lungo, quando ancora condividevamo lo stesso continente. In seguito, come tutti abbiamo studiato, ci siamo sparsi un po’ per tutto il mondo e qui le cose cominciano a farsi serie. Jared Diamond ci insegna che i continenti che hanno fatto da culla ai vari popoli sono stati fondamentali per il loro sviluppo e la loro prosperità. Si spinge anzi ancora più in là: vi trova la spiegazione al perché alcuni popoli sono riusciti a prevaricare su altri. La storia ci mostra come alcuni siano più ricchi, più tecnologicamente avanzati di altri. Diamond ci spiega, dopo anni di studi e ricerche, che i risultati ottenuti dall’uomo non sono innati o peculiari di alcune etnie, ma sono conseguenza in gran parte del caso. A influenzare il successo ottenuto è il luogo dove un popolo si è insediato. Sono la geografia, il territorio, il clima, la flora e la fauna ad aver forgiato le nostre radici. Alcuni si sono trovati in luoghi più vantaggiosi di altri.

Jared Diamond ci accompagna in un bellissimo viaggio alla scoperta delle nostre origini. Preparatevi a incontrare i maori della Nuova Zelanda, Pizarro e Atahualpa, per poi spostarvi in Cina e in Polinesia. Il tutto spiegato chiaramente in quello che è un ottimo saggio divulgativo, perché è chiaro che l’autore tiene davvero a farci comprendere le sue idee e i suoi studi.

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