Il ballo – Irène Némirovsky

Traduzione di Margherita Belardetti
Adelphi
83 pagine

Dopo tanto rimandare, eccomi qui. Ho letto qualcosa di Irène Némirovsky.
Dopo aver ricevuto questo libro ho aspettato mesi e mesi per leggerlo, ma devo dire che mi è piaciuto.
Siamo a Parigi, nel 1928. Una ragazzina di nome Antoinette non ne può più di aspettare: vuole vivere, essere adulta e pensare a se stessa. Tuttavia i suoi genitori, soprattutto la madre, la frenano. A forza di ribollire per conto suo, il desiderio di vendetta cresce sempre di più, fino a sfociare in un gesto inaspettato.
Un piccolo racconto, ma denso. Dove possiamo trovare ribellione, desiderio di amare, vendetta, voglia di rivalsa, odio. Il rapporto madre e figlia non è mai facile e qui ne abbiamo un esempio.

Rimane sempre piacevole e scorrevole.

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