Diario di una lady di provincia – E. M. Delafield

Traduzione di Monica Pareschi
Beat
187 pagine

Si può dedurre facilmente dal titolo di cosa parla questo libro, si tratta per l’appunto di un diario scritto da una madre di famiglia che vive nella provincia inglese ed è ambientato fra le due guerre. La lady in questione scrive sul suo diario quando le capita, a volte qualche giorno di seguito e altre ne salta qualcuno. Racconta cosa le capita, le impressioni che la gente ha su di lei, i suoi pensieri e le sue riflessioni, sempre conscia dell’ipocrisia e della falsità che sono onnipresenti nella società di allora (come in quella odierna).
Oserei definirlo senza lode e senza infamia. Non credo ci sia molto da dire su di esso.
A tratti è divertente e ironico ma mi sembra non decolli mai ed ho fatto un po’ di fatica a finirlo, nonostante sia molto scorrevole. Ci sono diversi seguiti ma non credo che mi arrischierò a leggerli, visto che il primo non mi ha entusiasmata.

Potrebbe essere carino da leggere in sala d’aspetto o in bus, perché intrattiene senza impegno, ma non vi suggerisco di cercarlo a tutti i costi. I pochi aneddoti che fanno sorridere non valgono davvero tutta la lettura. La quarta di copertina questa volta mi ha colta in inganno.

Commenti

Post popolari in questo blog

Holy Sonnet 10 – John Donne

La morte non è cosa per ragazzine di Alan Bradley – Piccole detectives crescono

L’ambiguo malanno – Condizione e immagine della donna nell’antichità greca e romana – Eva Cantarella