Una casa quasi perfetta di Emily Eden - Un libro delizioso come il tè con pasticcini


Bastano poche parole per parlare di questo romanzo, leggero e delizioso, che si legge in un battito di ciglia. 

Con delicatezza e una leggera ironia le pagine volano. 

La trama

La storia è semplice. La giovanissima Lady Blanche si trasferisce in una villa bifamiliare di campagna poiché è in dolce attesa e il marito deve partire per l’estero. 

All’inizio è preoccupata ma i suoi vicini, gli Hopkinson, si rivelano essere la compagnia ideale e fra le famiglie si instaura una sincera amicizia. 

Non sono gli unici abitanti di Duhlam né mancano i visitatori. Tra pompose baronesse, fanciulle leggiadre e giovani innamorati, la vita trascorrere felice. Almeno per i nostri beneamati. 

«Sai, Blanche, a volte penso che sia un peccato che tu abbia un’immaginazione così fervida, e un peccato ancora più grande che tu sia tanto suscettibile. Saresti più felice se fossi noiosa come me e avessi il mio stesso senso pratico.»

Conclusioni 

È stata una bella lettura perché questo tipo di romanzo rosa è un genere che mi piace molto, in particolare apprezzo che sia ambientato nel XIX secolo e scritto da una contemporanea. 

È allegro e spensierato, mi è piaciuto anche se non ci sono colpi di scena o sorprese. Anzi, forse l’ho gradito anche per questo, per il suo rassicurante romanticismo. 




Traduzione: Roberta Arrigoni
Editore: Elliot

Pagg. 182

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